Sangue di drago

Sangue di drago 

Il nome è accattivante, sangue di drago, ma cos’è? Il termine ci fa venire in mente il medioevo, fatto di magie e streghe, è parliamo di un prodotto erboristico, di una resina nello specifico, che ha molte qualità. Usata, com’è ovvio dal nome, in tempi remoti per scopi medicinali, per la creazione di tinte e incensi, ma anche per laccare i mobili. 

Il sangue di drago oggi sta diventando famoso per le sue proprietà. Arrivato in Europa nel commercio dopo il 1.400, cioè dopo la scoperta delle Americhe, era un prodotto di importazione dell’Amazzonia. 

Descrizione del sangue di drago 

Nella descrizione del sangue di drago si parla di una moltitudine di resine che nascono da diverse piante amazzoniche e subtropicali. Una delle principali è la Dracaena, da cui arriva l’assonanza con il termine drago e data la colorazione rosso intenso, che riguarda il sangue, si chiama appunto sangue del drago. 

La descrizione del sangue di drago è molto particolare. Parliamo di un albero di una grandezza e altezza media. La sua forma a fungo è costituita da trochi molto robusti con una diramazione a intreccio dei rami, che sostengono una chioma folta, densa e sottile. Utilissima per trattenere l’umidità del terreno che sale verso l’alto. Allo stesso tempo, tale forma, è in grado di resistere alle piogge torrenziali oltre che al Sole intenso del territorio d’origine. 

Benefici del sangue di drago 

Le componenti chimiche della resina di quest’albero portano ad un ottimo uso sia in campo estetico che curativo. Quest’ultimo è quello che offre maggiori benefici del sangue di drago. 

Il suo odore, balsamico, lo rende un prodotto ideale per calmare le vie respiratorie oltre che per quanto riguarda l’effetto calmante per tosse grassa o secca. Ottimo balsamo per i polmoni accatarrati che hanno difficoltà di respirazione. Usatissima per calmare la febbre che nasce da influenze sviluppate per virus e batteri. 

Tra gli altri benefici del sangue di drago troviamo una buona azione cicatrizzante. Oggi i dentisti la utilizzano per velocizzare la cicatrizzazione delle ferite gengivali oppure per le estrazioni dei denti. Vediamo quindi che il suo impiego porta ad avere realmente dei benefici medici. 

Negli anni i cambiamenti dati dal suo uso sono diventati molto più digestivi, tanto che si usa perfino unito a delle tisane per avere una bevanda che supporti la digestione e riattivi il metabolismo. 

Come e dove usare il sangue di drago 

Data la moltitudine di proprietà che ci sono nel sangue del drago, cerchiamo di valutare come e dove usare il sangue di drago? Non dimentichiamo che si parla comunque di una resina che è vendibile in polvere e quindi si usa in diversi modi. 

Per come e dove usare il sangue di drago si potrebbe assumere come digestivo unito perfino ad un amaro oppure semplicemente a dell’acqua tiepida, non bollente per non danneggiare i componenti chimici che la compongono, oppure come cicatrizzante per le ferite. In questo caso, se si usa sottoforma di polvere, si mischia ad un pochino di acqua per creare una “pappetta” da applicare sulla ferita. 

Vendita del sangue di drago 

La vendita del sangue di drago si divide nella scelta di un prodotto naturale non trattato, quindi in resina, dove però i prezzi sono altissimi e non si trova in vendita facilmente, e poi in polvere. Quest’ultima è quella più consigliata poiché si hanno poi diversi impieghi. 

Ovviamente la vendita del sangue di drago deve essere certificata, per non cadere vittime di acquisti che poi risultino con prodotti taroccati o falsati. Il mondo dell’erboristeria è sempre la scelta migliore quando si ha intenzione di acquistare dei prodotti che sono naturali.

Confezione da 30 ml

Origine: Perù

Ingredienti: sangue di drago liquido ( Croton Iechieri)

Marca: Erbologica Amazonas Andes